La gara di boulder Ciapa e Tira di sabato 20 gennaio 2018 si terrà nella palestra comunale di Coazze in Via De Fernex 15
organizzata dai giovani volontari del CAI.
Alla gara possono partecipare tutti. I minorenni devono essere accompagnati dai genitori o da chi ne fa le veci.
All’atto dell’iscrizione ai partecipanti verrà distribuito il regolamento ed il pacco gara.
La partecipazione alla gara comporta la totale accettazione del presente regolamento.
Non è ammesso l’uso della magnesite in polvere. È consentito l’uso della chalk ball e della magnesite liquida.
Gli organizzatori si riservano la facoltà di modificare il programma il giorno stesso della gara e/o durante la gara per far fronte a problemi inerenti la troppa o la scarsa affluenza. Si chiede quindi di prestare la massima attenzione al discorso pregara e alle comunicazioni durante la competizione.
Alla gara partecipano due tipologie di concorrenti: gli amatori e i big suddivisi in uomini e donne.
Ai partecipanti comunque si lascia la libertà di iscriversi alla categoria che preferiscono
La gara si svolge in più fasi.
Dalle ore 14:00 ci si potrà iscrivere alla gara.
Gli amatori e i big disputeranno le qualificazioni dalle 15:00 alle 18:00.
A seguire si terranno le finali per ogni categoria e infine la premiazione dei vincitori e la premiazione a estrazione tra i partecipanti.
I blocchi sono numerati con un numero alla base del blocco.
I blocchi hanno 5 gradi di difficoltà a cui corrispondono i 5 colori con cui sono contrassegnate le prese di ogni blocco. I colori sono il bianco, il più facile, e a crescere con la difficoltà, verde, blu, giallo e rosso il più difficile.
Il blocco è da considerarsi eseguito quando, partendo con le mani contrassegnate dalla scritta start con cerotti a forma di T e usando con mani e piedi soltanto prese contrassegnate dal cerotto dello stesso colore, si accoppia con entrambe le mani sulla presa contrassegnata dalla scritta top con cerotto a forma di T.
Durante le qualificazioni si adotterà il sistema dell’autocertificazione. Appiccicata alle pareti si troverà una tabella con nomi e blocchi, dove ognuno dovrà segnalare i blocchi eseguiti con una croce nell’apposito spazio.
Durante le fasi finali, invece la gara sarà controllata dai giudici.
Se dovessero staccarsi dei cerotti dal pannello si prega di avvisare immediatamente gli organizzatori.
Assegnazione dei punti durante le qualificazioni per entrambe le categorie
I blocchi di difficoltà diverse hanno dei punteggi complessivi diversi, elencati nel seguente prospetto.
Bianco: 50 punti.
Verde: 100 punti.
Blu: 150 punti.
Giallo: 200 punti.
Rosso: 250 punti.
Il punteggio del blocco verrà suddiviso tra i concorrenti che saranno riusciti ad eseguire tale blocco.
Esempio:
un blocco verde viene salito da 20 concorrenti, quindi ognuno di essi si porta a casa 5 punti (100/20=5);
un blocco giallo viene salito da una sola persona che si porterà a casa 200 punti (200/1=200).
La somma di tutti i punti ottenuti per ogni blocco determinerà la classifica delle qualificazioni.
Informazioni su cosa è permesso e cosa no
Anche dove non esplicitamente contrassegnato può essere usato per mani e piedi il pannello.
Non è valido usare per mani e piedi le parti aperte della struttura e il muro dell’edificio (tranne dove consentito dai cerotti colorati).
Non è valido usare per mani e piedi i fori utilizzati per avvitare le prese. I volumi possono essere usati solo dove espressamente permesso dai cerotti, come le normali prese.
Ecco come si svolgerà la gara in dettaglio per le due diverse categorie.
Durante le qualificazioni gli amatori potranno provare i blocchi suddivisi dai primi quattro gradi di difficoltà.
Potranno quindi cimentarsi con blocchi contrassegnati dai colori: bianco, verde, blu e giallo.
In caso ci siano dei pari merito nel punteggio totale, nella classifica si darà priorità al numero di blocchi gialli eseguiti e in caso di ulteriore parità si procederà analogamente decrescendo con la difficoltà.
Nel caso due atleti abbiano eseguito gli stessi blocchi, quindi in caso di assoluta parità, avranno un piazzamento pari merito.
La finale della gara avrà il seguente svolgimento.
Al termine delle qualificazioni gli amatori che hanno accesso alla finale saranno portati in isolamento e vi rimarranno fino al loro turno di gara.
I concorrenti proveranno il blocco uno alla volta, a partire dall’ultimo classificato delle qualificazioni.
Ogni climber avrà a disposizione 3 minuti di tempo per tentare di superare il blocco. Per stilare la classifica sarà seguita la seguente scala di priorità: raggiungere la presa più in alto nel minor tempo possibile; infine si considererà la classifica delle qualificazioni.
Alla finale passano i migliori 5 uomini e le migliori 5 donne delle qualificazioni. In caso ci siano dei pari merito al termine della finale nella classifica si darà priorità al piazzamento ottenuto nelle qualificazioni. Nel caso di assoluta parità si procederà ad uno spareggio.
Durante le qualificazioni i big potranno provare i blocchi suddivisi dagli ultimi quattro gradi di difficoltà. Potranno quindi cimentarsi con blocchi contrassegnati dai colori: verde, blu, giallo e rosso.
In caso ci siano dei pari merito nel punteggio totale, nella classifica si darà priorità al numero di blocchi rossi eseguiti e in caso di ulteriore parità si procederà analogamente decrescendo con la difficoltà. Nel caso due atleti abbiano eseguito gli stessi blocchi, quindi in caso di assoluta parità, avranno un piazzamento pari merito.
Nel più breve tempo possibile sarà affissa alle pareti della palestra la classifica delle qualificazioni.
Alla finale passano i migliori 5 uomini della semifinale e le migliori 5 donne delle qualificazioni.
La finale si svolgerà con le stesse modalità della finale degli amatori. Per stilare la graduatoria finale si considererà la presa più in alto raggiunta nel minor tempo possibile, la graduatoria delle semifinali e infine quella delle qualificazioni. Nel caso di assoluta parità si procederà ad uno spareggio.
Modalità di giudizio per le fasi finali
È importante ricordare che si realizza un tentativo quando l’atleta, con le mani sulle prese start, stacca entrambi i piedi da terra. In caso si toccasse volontariamente con le mani o con i piedi una presa non appartenente alla prova, il tentativo del concorrente verrà immediatamente fermato e sarà conteggiata valida l’ultima presa lecita raggiunta prima della violazione della regola. La presa del top va stretta con entrambe le mani in accoppio.
Il concorrente ha 3 minuti di tempo per tentare di chiudere il blocco con un numero illimitato di tentativi.
A tempo scaduto si permette all’atleta di concludere il tentativo che deve però essere cominciato tassativamente prima delo scadere del tempo a disposizione.
Infine si ricorda che in ordine di importanza crescente vale: la presa toccata; la presa trattenuta; la presa accoppiata e trattenuta
Durante la competizione si potrà partecipare ad altri giochi come la gara di lanci.
Al momento dell'iscrizione chi vuole si potrà iscrivere alla gara di lanci.
La gara è ad eliminazione diretta tutti contro tutti e si terrà tra le qualificazioni e le finali.
Ogni iscritto avrà a disposizione tre tentativi per ciascun lancio.
Il lancio si considera valido se saltando dalle prese indicate dallo staff si trattengono senza toccare altre prese quelle indicate come top.
Ne rimarrà uno solo!
Il gioco dei fratelli Huber:
Il gioco si terrà nella finestra di tempo tra le qualificazioni e le finali di categoria, durante questo lasso di tempo si potranno effettuare quanti tentativi si desidera.
Si gioca a coppie, 2 persone + una lattina.
Scopo del gioco è posizionare in coppia una lattina il più lontano possibile da una riga tracciata per terra.
Una persona può far parte di diverse coppie durante la gara, ma i premi non sono cumulabili.
Uno dei due partecipanti può toccare con un punto d'appoggio (mano, piede) oltre la riga tracciata per terra. Il compagno deve appoggiare la lattina per terra il più lontano possibile dalla riga, senza toccare per terra una volta oltrepassata la riga (può salire sul compagno). Chi tiene la lattina non può toccare in alcun modo il pavimento oltre la riga, pena la squalifica. La lattina deve essere appoggiata in verticale e deve restare in equilibrio. Si considera valido solo il primo appoggio della lattina, non la si può quindi usare come appoggio.
Per qualsiasi chiarimento, spiegazione o domanda rivolgersi agli organizzatori possibilmente prima delle qualificazioni.